In Italia, i ponti sono considerati infrastrutture critiche, soprattutto durante le alluvioni.

La maggior parte dei crolli dei ponti è causata da interazioni con l'acqua e problemi idraulici, secondo esperti.

Molte strutture risalgono agli anni '50-'60 e necessitano di manutenzione dopo un certo numero di anni.

Le infrastrutture italiane, in particolare i ponti, sono sotto attenta osservazione in situazioni di forti alluvioni, poiché possono crollare a causa della pressione dell'acqua. Oltre l'80% dei crolli di ponti in Italia è correlato a problemi idraulici. Inoltre, molte di queste strutture sono vecchie e richiederebbero interventi di manutenzione dopo 50 anni, con una vita utile di circa 100 anni.