Gli integratori alimentari per bambini: una panoramica sui rischi e le raccomandazioni

Una corretta alimentazione rappresenta la base fondamentale per il benessere dei bambini. Nella stragrande maggioranza dei casi, una dieta varia ed equilibrata è sufficiente a garantire l'apporto di tutti i nutrienti necessari per la crescita e lo sviluppo. È importante sottolineare che, a meno di specifiche condizioni di salute che richiedano un intervento specifico, l'assunzione di integratori non è generalmente necessaria.

Tuttavia, è comprensibile che molti genitori possano essere preoccupati per il corretto apporto di sostanze nutritive da parte dei propri figli e quindi attratti dall'idea di integratori alimentari. È importante ricordare che l'eccesso di micronutrienti può comportare effetti negativi sulla salute, come mal di testa, nausea e affaticamento. Pertanto, l'uso di integratori dovrebbe avvenire sotto stretto controllo medico e non essere considerato come una soluzione automatica per migliorare la concentrazione, favorire la crescita o potenziare il sistema immunitario.

Secondo un'indagine condotta dalla tutela dei consumatori e dalla BFH, l'uso eccessivo di tali integratori può avere conseguenze negative sulla salute dei bambini.

L'indagine ha esaminato 20 prodotti disponibili sul mercato e ha rilevato diverse problematiche. Innanzitutto, la maggior parte di essi presentava un sovradosaggio di micronutrienti, superando i valori di riferimento per l'apporto di nutrienti. Questo eccesso può causare mal di testa, nausea e affaticamento nei bambini, mettendo a rischio la loro salute.

Inoltre, è emerso che molte informazioni riguardo al dosaggio e alla fascia di età erano imprecise, il che potrebbe portare a dosi errate o sovradosaggi. Alcuni prodotti presentavano anche indicazioni sulla salute modificate, suscitando aspettative troppo elevate sugli effetti dei prodotti.

Un altro punto critico riguarda il packaging e il sapore dei prodotti. Spesso colorati e con personaggi che si rivolgono direttamente ai bambini, gli integratori si presentano sotto forma di dolci come orsetti gommosi, cioccolato o sciroppo. Questo rende difficile aderire alle raccomandazioni sul dosaggio e può portare a un consumo eccessivo.

Infine, va sottolineato che gli integratori alimentari per bambini possono essere costosi senza che ne siano dimostrati i reali benefici.

Di fronte a queste criticità, la tutela dei consumatori esige l'istituzione di requisiti legali per i dosaggi e per l'applicazione e la forma di dosaggio degli integratori alimentari destinati ai bambini. Si propone quindi di fissare per legge livelli massimi di vitamine e minerali, tenendo conto delle specifiche esigenze dei bambini differenziate per fascia di età. Inoltre, si sottolinea l'importanza di limitare le applicazioni per questo gruppo di prodotti, includendo una base giuridica corrispondente nella prossima revisione della legge sulle derrate alimentari.